Salone del Mobile (Parte 2) - Interni Legacy, Garage Milano, Royal College of Art, Ultra Body, Triennale


Con la fine della stagione delle piogge se n’è andato anche il Salone del Mobile. Gli stand sono stati smontati e il milieu internazionale che per sei giorni ha colonizzato la città si è dileguato.
Per ElectroMode resta il rammarico di un’esperienza ridimensionata dalla natura avversa, ma - anche se a ranghi ridotti - non sono mancate cose tanto stimolanti da far viaggiare la mente.
A cominciare dalla spettacolare esposizione Interni Legacy all’Università Statale (visitabile fino a oggi), dove si è celebrata l’unione tra gli spazi rinascimentali del Filarete e le installazioni sperimentali di grandi designer. Il risultato è un mondo onirico popolato da strutture stupefacenti in cui s’incarnano riflessioni in termini di sostenibilità, ricerca e tecnologia.

Panoramica - Sulle arcate centrali del Cortile d'Onore, The Fake Factory in collaborazione con Deborah Milano - Videoproiezioni dedicate a colore e forme del beauty design 
Jacopo Foggini in collaborazione con Maip - Flysch - Moduli geometrici e policromi in policarbonato estruso simboleggiano il passaggio tra passato e futuro 
Speech Tchoban & Kuznetsov in collaborazione con Taltos - Architect's Eye - Occhio artificiale in acciaio a specchio, riflette l'architettura circostante e riproduce le reazioni della pupilla di fronte al pericolo dei monumenti minacciati dalla distruzione  

Akihisa Hirata in collaborazione con Panasonic - Photosynthesis - Pannelli solari come fronde d'albero, fotosintetizzano la luce solare e inviano energia a fiori in Led


Akihisa Hirata in collaborazione con Panasonic - Particolare di Photosynthesis
Patricia Urquiola in collaborazione con Missoni - Big Bags - Portali fiabeschi - stile Principessa sul Pisello - accumulano cuscini realizzati con tessuti Missoni
Patricia Urquiola in collaborazione con Missoni - Particolare di Big Bags
Jürgen Mayer H. in collaborazione con Vorwerk - Strip - Installazione in moquette con disegni mutuati da "Data Protection Pattern"
Zhang Ke/Standardarchitecture in collaborazione con Camerich - Village Mountains - Tre guglie luminose in pannelli d'acciaio ultrasottile e plexiglass rappresentano visionarie espansione rural-urbane
Odile Decq in collaborazione con Fiandre - 3D X1 Multi Slice View - Particolare
Una delle opere in bilico tra arte e design dei sei artisti russi della mostra Verge, a cura di Elena Selina e in collaborazione con Be Open
Altra opera dalla mostra Verge
Alessandro e Francesco Mendini in collaborazione con Elegant Living - Surface - Nove totem in parquet, decorati con stampe "bubble jet"
Alessandro e Francesco Mendini in collaborazione con Elegant Living - Particolare di Surface
Odile Decq in collaborazione con Fiandre - 3D X1 Multi Slice View - Giochi prospettici per il cubo realizzato con 31 lastre in porcellanato
Andrea Salvetti in collaborazione con Dilmos - Nuvola Domestica - Scultura metallica che richiama nuvole dalla forma di animale domestico, ideale collegamento tra mondo terreno e immaginario
Matteo Ragni in collaborazione con Camparisoda e Verallia - Icon Celebration - Sagome di omini futuristi e scultura in lamiera piegata per celebrare gli 80 anni della bottiglietta Campari disegnata da Depero

La stessa sera (giorno 19 aprile), di ritorno dalla presentazione di una rivista in una libreria in zona Porta Venezia, siamo capitati alla neonata galleria d’arte e design Garage Milano. Un ex spazio industriale molto bello, ospitante attualmente la mostra Revival (fino al 2 giugno), interamente incentrata sul concetto di recupero. È stata la pioggia violentissima a spingerci dentro; così per caso abbiamo scoperto un posto interessante, animato da tanta gente in un’atmosfera allegra e rilassata, grazie anche al catering artistico e surreale della edible designer Natascia Fenoglio.

Garage Milano - Revival
Garage Milano - Revival
Garage Milano - Revival
Tanti palloncini appesi al soffitto; la parte inferiore è di cioccolato. Le addette al catering staccano un palloncino per ognuno
Natascia Fenoglio - Banco su cui vengono confezionati delizie a base di palloncini
Il palloncino viene bucato e il guscio di cioccolato riempito al momento di panna, fragole, meringhe e zuccherini. Delizioso!

Venerdì 20 non è stata una giornata molto proficua. Due le cose degne di nota: 1) la vetrina di Louis Vuitton con un pezzo dell’incredibile bestiario creato da Billie Achilleos adoperando gli accessori della maison 


e 2) la serata. Il programma era: cena in zona Tortona e conseguente giro tra Superstudio ed esposizioni varie. La missione cena è stata portata a compimento da Home Delicate Restaurant (Via Tortona 12, 02 8356706), un indirizzo davvero consigliato per tutto: cibo ottimo, servizio attento e cordiale, location suggestiva.


Il tour invece è miseramente sfumato, causa abnorme quantità di persone come non se ne vedeva dalle adunate oceaniche di Piazza Venezia. Questa è l’istantanea della movimentata traversata del ponte di Porta Genova.           


I due giorni conclusivi ci hanno definitivamente destabilizzato; troppo sole inaspettato può dare alla testa. Ossessionati dalle previsioni del tempo come nemmeno un inglese potrebbe essere, abbiamo fatto rotta verso il design district di Ventura-Lambrate, diventato nel giro di pochi anni l’epicentro cool e cosmopolita del Fuori Salone.
Tantissime le gallerie e i padiglioni da visitare; noi siamo stati fagocitati da Paradise, esposizione di design, opere d’arte e pezzi concettuali, progettati dagli allievi del Royal College of Art e selezionati da Tord Boontje. Poi, dopo essere riemersi da una sorta di buco spazio-tempo, siamo transitati verso il padiglione Ikea e quello ospitante gli splendidi tappeti con decori antropomorfi di Aldo Cibic, ma la batteria della macchina fotografica nel frattempo si era scaricata e anche noi. Quindi stranamente spossati siamo tornati alla casa base, rinunciando in serata (ahimè!) al party più atteso del Salone.

Ya-Wen Chou - Precious Objects (Particolare)
Ya-Wen Chou - Precious Objects (Particolare)
Ya-Wen Chou - Precious Objects (Particolare)
Michael BarOr - All the Birds of Palestine
Michael BarOr - All the Birds of Palestine (Particolare)
Fabienne Hess - Recovered 7 (Particolare)
Fabienne Hess - Recovered 7 (Particolare)
John Rainey - Computer Augmented Portrait
John Rainey - Computer Augmented Portrait
John Rainey - Computer Augmented Portrait
Simone Perrotte - Camouflage
Simone Perrotte - Camouflage
Hilda Hellström - Sedimentation
Vista dal terrazzo del Ventura Bar

La domenica infine abbiamo puntato su Ultra Body (fino al 17 giugno), mostra coinvolgente e di grande impatto al Castello Sforzesco. Un percorso eclettico, dedicato al corpo e al suo influsso sulla creatività contemporanea. Alludere al Corpo, Assecondare il Corpo e Superare il Corpo sono le 3 sezioni che raccolgono opere di nomi come Alessandro Mendini, Gaetano Pesce, Bruno Munari, Joe Colombo, Naomi Filmer, Matteo Ragni o Jaime Ayon. Purtroppo zero foto, perché l’allestimento è estremamente affascinante ma anche decisamente tenebroso e il flash non è ammesso; quelle di seguito sono state scaricate dal sito della mostra.

Didier Fiuza Faustino - Doppelgänger (2011)
Anselmo Tumpić - Hoppy (2010)
Bruno Munari - Forchette Parlanti (1958)
De Pas, D'Urbino e Lomazzi per Poltronova - Joe (1970)
Alessandro Mendini per Alessi - Alessandro M.
Naomi Filmer - Chocolate Mask (2001)
Naomi Filmer - Lenticular Series 1 (2006)

Infine, ecco gli scatti che siamo riusciti a fare in Triennale con le ultime forze rimaste.

Wonderoled - CibicWorkshop per Blackbody - The Wish Tree (lampada a Oled)
Wonderoled - CibicWorkshop per Blackbody - Teka (lampada a Oled)
Wonderoled - Thierry Gaugain per Blackbody - I.Rain (lampada a Oled)
Particolare di I.Rain di Thierry Gaugain
Wonderoled - CibicWorkshop per Blackbody - Blossom (lampada a Oled)
Wonderoled - CibicWorkshop per Blackbody - Flying Ribbon (lampada a Oled)
Giulio Iacchetti per Abet Laminati - Collezione Parade

Roberto Giacomucci - Esperimento 35 ZooWood
Enzo Mari + Corsi Design Factory - Cesta Bolle (in resina trasparente)


Enzo Mari + Corsi Design Factory - Cesta Nastro (in resina trasparente)
Alessandro Ciffo - Iperbolica (11 poltrone in silicone prodotte in pezzi unici)
Fabrica in collaborazione con Grand-Hornu Images - Objét Préféré/Objét ColoréSept Appartements 
Vision Lab Triennale in collaborazione con LEGO® - Pink Vision-Art Science and Bricks 
Vision Lab Triennale in collaborazione con LEGO® - Pink Vision-Art Science and Bricks
Vision Lab Triennale in collaborazione con LEGO® - Pink Vision-Art Science and Bricks



Tutte le immagini, tranne quelle della mostra Ultra Body, sono di ElectroMode

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